Rapina in villa a Civitavecchia
«Fuori i soldi o vi spariamo»: rapina in villa con pistola e con bottino da 70 mila euro
Il colpo andato a segno ai danni di un imprenditore di Civitavecchia.
I malviventi hanno sorpreso la moglie in giardino, minacciata armi in pugno.
Il colpo di cui si è ha avuta notizia solo oggi, è stato portato a termine Domenica sera con l’irruzione nella villa di un imprenditore edile facoltoso, nel quartiere-bene di San Gordiano a Civitavecchia, in via don Vito Mandolini.
Da qui i rapinatori se ne sono andati con gioielli e preziosi per diverse decine di migliaia di euro: 70mila o forse più.
La padrona di casa era in giardino quando i malviventi sono arrivati. Pare comunicando tra loro con radiotrasmittenti. Modalità presa in considerazione dagli inquirenti, perché adottata da una banda che ha colpito lo scorso anno sempre a Civitavecchia. Pistola in pugno, hanno intimato a lei e al marito, che era in casa, di consegnare tutto, facendo attenzione ad oscurare le telecamere del circuito interno, di cui evidentemente conoscevano l’esistenza. Poi hanno sequestrato i telefoni e si sono fatti aprire la cassaforte. Poi la fuga.
Di sicuro, per come si sono mossi, ha agito una squadra di professionisti, che seguiva casa e proprietari da tempo e consapevoli che in questa zona periferica della città portuale di videosorveglianza pubblica non ce n’è sia molta.
Daniele Vanni
