Squadra del Verona: sequestrate il 100% delle quote societarie
La vicenda che ha colpito l’Hellas Verona squadra di calcio di seria A e che ha portato oggi al sequestro di tutte le quote societarie, ma non il patrimonio della squadra scaligera parte dall’indagine nei confronti del presidente Setti accusato di bancarotta.
Dopo il comunicato della Fiamme Gialle è seguito quello del club che chiarisce come la vicenda non riguardi il patrimonio del club. Il Verona così si è affrettato a mettere le cose in chiaro subito dopo la note del sequestro da parte della Guardia di Finanza del 100% delle quote societarie. A questo si aggiunge anche che il presidente, Maurizio Setti, è indagato per bancarotta. Ciò che viene contestato al patron degli scaligeri è di aver spostato la società dell’Hellas dal pacchetto azionario di una srl (sempre a lui riconducibile) fallita nel 2021, senza pagarne il corrispettivo. Accusa che lo stesso club respinge con la nota diramata nella giornata di oggi. Al momento però non c’è ancora un deferimento per il club veneto.
Una situazione che in futuro potrebbe mettere a repentaglio anche la squadra attualmente in cattive acque sportive: è infatti penultima nella classifica di Serie A con 11 punti a +3 sulla Salernitana fanalino di coda. In attesa di capire come si evolveranno le indagini infatti, le ipotesi potrebbero essere di sanzioni a carico delle società. Naturalmente, a seconda di quali e se saranno le responsabilità emerse dalle indagini nella vicenda, ci potrebbero essere forti ripercussioni anche in ambito sportivo e dunque sulla squadra.
Bisogna rifarsi, anche se ogni vicenda è storia a sé, all’articolo 8 che recita: “Le società che si rendono responsabili della violazione dello Statuto, del Codice, delle norme federali e di ogni altra disposizione loro applicabile, sono punibili con una o più delle seguenti sanzioni, commisurate alla natura e alla gravità dei fatti commessi”.
E quando si tratta si sanzioni della Federcalcio, si va dall’ammonizione, al deferimento, all’ammenda, alla penalizzazione di uno o più punti in classifica, ma si può arrivare, come molte volte si è visto in passato, alla retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza che vuol dire ultimo posto il che comporta il passaggio alla categoria inferiore.
Al momento però, ufficialmente, il Verona non corre pericoli ma è chiaro che si tratta di una situazione in continua evoluzione.