Ex fidanzati scomparsi, si cerca anche in Val Pusteria
Analisi del Dna nel sangue trovato. Confermato da legale della famiglia di Giulia che la macchina dei due ex fidanzati è transitata domenica per San Candido. Droni in volo per perlustrare Sacile e Pordenone
Vigonovo (Venezia), 16 novembre 2023 – Le ricerche di Giulia Cecchettin, la 22enne scomparsa sabato scorso dopo essersi incontrata con l’ex fidanzato Filippo Turetta, coetaneo, proseguono senza sosta.
“Non ci sono novità per il momento, poi mi incontrerò con il papà e forse andremo in caserma ma non c’è alcuna novità. E questo per noi è sempre più preoccupante”, ha detto all’AGI l’avvocato Stefano Tigani, legale della famiglia di Giulia.
L’ipotesi dell’allontanamento spontaneo è stata esclusa categoricamente. “È escluso che se ne possa essere andata di sua spontanea volontà. Non è proprio possibile”, ha spiegato l’avvocato.
Secondo quanto confermato dal legale, la macchina dei due giovani è sicuramente transitata domenica per San Candido, in Alto Adige. “Ora ci sono droni che stanno sorvolando la zona di Sacile e Pordenone”, ha aggiunto Tigani.
Smentita invece la voce secondo la quale la macchina con a bordo i due giovani sarebbe stata vista in Austria.
Giulia Cecchettin si sarebbe dovuta laureare oggi in ingegneria biomedica all’università di Padova. La discussione della tesi era fissata alle 8.30 nell’aula nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione.
Le ricerche si stanno svolgendo anche in Val Pusteria, tra i boschi ma anche sulle strade secondarie dell’Alta Val Pusteria. Squadre di vigili del fuoco, Soccorso alpino e Guardia di finanza stanno cercando l’autovettura Fiat Punto.
Per oggi le ricerche sono terminate ma domani in Val Pusteria nei territori di Sesto e San Candido è atteso un nutrito contingente di carabinieri in arrivo da Venezia.
È noto che Filippo Turetta era un grande appassionato di montagna e che in passato aveva già svolto delle escursioni nel gruppo delle Dolomiti di Sesto dove si trovano le Tre Cime di Lavaredo.
Secondo quanto si apprende, un campione del sangue potrebbe essere prelevato dalla sorella di Giulia per individuare il Dna da confrontare con le chiazze di sangue trovata sull’asfalto in una zona industriale ad alcune centinaia di metri dal luogo in cui Giulia e Filippo sono stati visti litigare sabato sera, prima della loro scomparsa.
Ieri i carabinieri di Vigonovo hanno chiesto al padre di Giulia Cecchettin di poter visionare il pc in cerca di tracce utili al ritrovamento dei due giovani scomparsi da sabato sera.
“Un pensiero particolare va a chi è scomparsa da alcuni giorni e che avrebbe dovuto oggi sostenere l’esame di laurea. La comunità dei docenti e del personale del Dipartimento si unisce a quella degli studenti nell’augurio di avere presto lei tra i nostri neolaureati e di vedere anche Filippo raggiungere il traguardo della laurea”, ha detto il professor Stefano Tomasin presidente commissione di Laurea in ingegneria biomedica Università di Padova di fronte alla quale proprio oggi avrebbe dovuto sostenere la sua tesi Giulia.
