L’Italia rafforza la sicurezza in seguito agli eventi in Medio Oriente
Rientrati in patria i 22 carabinieri impegnati a Gerico,
L’Italia ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza in seguito agli eventi in Medio Oriente, in particolare ai venti di guerra dalla Striscia di Gaza e all’appello della Jihad islamica a sostenere Hamas dopo l’attacco contro Israele del 7 ottobre.
Le prime misure riguardano la vigilanza rafforzata su tutti gli obiettivi sensibili, come aeroporti, stazioni ferroviarie, luoghi di culto e sedi istituzionali. Sono stati inoltre intensificati i controlli sui migranti in arrivo per evitare possibili infiltrazioni di jihadisti.
In particolare, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha annunciato il richiamo in patria dei 22 carabinieri impegnati a Gerico, in Cisgiordania, in una missione di addestramento dei poliziotti palestinesi. “Le conseguenze di guerre che sembrano lontane a noi”, ha avvertito Crosetto, “alla fine arriveranno in tutto il mondo e noi dobbiamo prepararci”.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha presieduto il Comitato per l’ordine e la sicurezza al Viminale e ha lanciato un appello perché “la discussione pubblica sia convergente e non ci siano inutili divisioni sugli obiettivi di mantenere la sicurezza del nostro Paese”. “Resta una minaccia molto indefinita, molto fluida”, ha osservato Piantedosi, “i fatti di Francia lo dimostrano. Ci aspettano mesi complicati, non c’è dubbio”.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha invece affermato che “in Italia la situazione è differente rispetto alla Francia”. “Non ci sono rischi immediati e non prevediamo minacce imminenti ma nonostante questo abbiamo un’allerta per proteggere tutti i potenziali obiettivi”, ha detto Tajani.
Le misure di sicurezza annunciate dall’Italia includono:
Un aumento della vigilanza su tutti gli obiettivi sensibili, come aeroporti, stazioni ferroviarie, luoghi di culto e sedi istituzionali.
Un’intensificazione dei controlli sui migranti in arrivo per evitare possibili infiltrazioni di jihadisti.
Le misure di sicurezza annunciate dall’Italia sono state accolte con favore da diverse parti politiche. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha definito le misure “necessarie e urgenti”.
L’aumento delle misure di sicurezza in Italia è un segnale del crescente clima di tensione internazionale. Gli eventi in Medio Oriente hanno infatti aumentato il rischio di attacchi terroristici anche in Europa.
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