Lara Comi condannata a 4 anni e 2 mesi per corruzione

Tempo di lettura < 1 minuto

Milano, 2 ottobre 2023

L’ex eurodeputata di Forza Italia Lara Comi è stata condannata a 4 anni e 2 mesi di reclusione per corruzione, false fatture e truffa ai danni dell’Unione europea. La sentenza è stata pronunciata dalla sesta sezione penale del Tribunale di Milano, presieduta da Paolo Guidi.

Pubblicità

Comi era accusata di aver ricevuto tangenti per un valore di 500 mila euro dall’imprenditore Daniele D’Alfonso, in cambio di appoggi politici e finanziamenti pubblici. In particolare, secondo l’accusa, Comi avrebbe aiutato D’Alfonso ad ottenere l’aggiudicazione di appalti pubblici per la gestione di mense scolastiche e per la fornitura di servizi per disabili.

Comi ha sempre respinto le accuse, sostenendo di essere stata vittima di un complotto. Tuttavia, il tribunale ha ritenuto le prove a suo carico sufficienti per una condanna.

Leggi anche  Firenze, concorsi pilotati a medicina: altri nomi eccellenti. Il Direttore del Meyer accusato di corruzione.

La condanna di Comi è un duro colpo per Forza Italia, che già si trova a fare i conti con altri scandali giudiziari. L’ex eurodeputata era una delle figure più in vista del partito, e la sua condanna potrebbe avere un impatto negativo sull’immagine di Forza Italia.

Le altre condanne

Oltre a Comi, sono state condannate anche altre persone coinvolte nell’inchiesta “Mensa dei poveri”. L’ex coordinatore di Forza Italia a Varese Nino Caianiello è stato condannato a 8 anni e 6 mesi di reclusione, l’ex vicecoordinatore lombardo Pietro Tatarella a 7 anni, l’ex consigliere regionale Fabio Altitonante a 3 anni e 3 mesi, e l’imprenditore Daniele D’Alfonso a 9 anni e 10 mesi.

La sentenza è stata accolta con soddisfazione dai pm Stefano Civardi e Silvia Bonardi, che hanno definito la sentenza “un segnale importante per la lotta alla corruzione”.

CONDIVIDI
  • https://securestreams3.autopo.st:1369/stream
  • Radio Caffè Criminale ON AIR
  • on air