È un 25enne di buona famiglia il presunto assassino della donna uccisa a Cassino
Gli inquirenti sono arrivati dopo aver analizzato le numerose tracce lasciate nell’appartamento
Verrebbe da una famiglia benestante di Cassino il venticinquenne fermato oggi con l’accusa di omicidio volontario per la morte di una 35enne straniera uccisa a colpi di coltello sabato pomeriggio in un appartamento di Cassino.
Sandro Di Carlo è stato bloccato a Roccasecca, sull’autobus con il quale stava rientrando da Roma. Le sue impronte digitali intrise di sangue sono state trovate ovunque.
Sarebbe lui l’uomo che ha sfigurato il volto della donna con alcune coltellate inferte con ferocia, dopo aver tentato di strangolarla. Gli investigatori sono arrivati alla sua identificazione grazie alle tante tracce di DNA lasciate nel luogo del delitto.
L’omicida ha utilizzato un coltello per uccidere du Yirelis Pena Santana: quattro o cinque i fendenti che hanno colpito la donna al volto e al collo.
Importanti risposte sulle cause del delitto potrebbero provenire anche dalla madre della donna uccisa che pare sia stata l’ultima a sentire la giovane assassinata.
E’ caccia al complice.