Costretta a prostituirsi dalla madre e dalla sorella
Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione di una minorenne
Sono state eseguite in giornata sei misure cautelari per sfruttamento della prostituzione e atti sessuali con una minorenne. Due dei destinatari dei provvedimenti risultano essere la mamma e la sorella della vittima.
Il blitz è scattato all’alba, nelle province di Palermo e Agrigento: i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Partinico hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare.
Il gip di Palermo ha ritenuto ci siano gravi responsabilità, a vario titolo, di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione nonché di atti sessuali con minore.
L’indagine avviata nell’agosto 2021 ha consentito ai Carabinieri, diretti della procura di Palermo, di documentare come una giovane minorenne fosse stata costretta dalla madre e dalla sorella ad accettare dei sessuali, a pagamento, con due degli indagati che a loro volta si adoperavano ad organizzare e trovare ulteriori incontri con altri clienti. L’indagine ha fatto emergere un giro di prostituzione creato appositamente dalle due donne.