Internet in ogni angolo della terra
Di Davide Cannella
Fino a qualche mese fa eravamo abituati a negoziare faticosamente ogni lancio di Ariane. Per mesi, si doveva mettere in accordo due clienti per un lancio condiviso ed ora, improvvisamente, il mercato ci ha chiesto 18 nuovi lanci Ariane per mettere in orbita una nuova costellazione di satelliti. Stéphane Israël direttore di Arianespace in un incontro stampa romano di qualche giorno fa ha commentando il recente ordine firmato con Amazon in un quadro di collaborazione politica ed industriale italo-francese.
I satelliti geostazionari ai quali eravamo abituati, con migliaia di parabole sui balconi e sui tetti, lasceranno il posto a piccolissime antenne per la ricezione di una nuova costellazione per reti internet distribuiti tutt’attorno alla Terra in orbite più basse.
Le tecnologie del settore sono cresciute moltissimo negli ultimi dieci anni con le sfide di Elon Musk e della della SpaceX, che vedono un mercato in crescente ascesa nel settore delle telecomunicazioni.
Il catalogo del veicolo spaziale Space Rider, sviluppato da Thales Alenia Space Italia, portato in orbita da Vega – potrà pianificare una varietà di missioni scientifiche e commerciali a costi inferiori e rientrando a Terra, ammarando. Space Rider e Vega sono troppo piccoli per portare uomini nello spazio, ma le tecnologie di avanguardia, come quelle internet, sicuramente si.