Rompe il braccialetto elettronico davanti all’Ex moglie
Rho (Milano) – Un nuovo episodio di violenza domestica si è concluso con un arresto nella serata di ieri. Un uomo di 56 anni, di origine romena e con precedenti penali, è stato fermato dai carabinieri di Rho dopo aver infranto le restrizioni impostegli dal tribunale.
L’uomo era sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla ex compagna, una donna di 60 anni, a seguito di una denuncia per maltrattamenti presentata dalla vittima lo scorso 14 febbraio. Per monitorare il rispetto di queste prescrizioni, era stato dotato di un braccialetto elettronico.
Ieri sera, però, qualcosa è andato storto. Un passante, insospettito dall’atteggiamento di un uomo che stava armeggiando con qualcosa all’altezza della caviglia, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato il 56enne, in evidente stato di ebbrezza, privo del dispositivo di controllo.
Il braccialetto elettronico, che rappresenta uno strumento fondamentale per tutelare le vittime di violenza domestica, era stato danneggiato dall’uomo, il quale è stato arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato.
Questo episodio sottolinea ancora una volta l’importanza di denunciare qualsiasi forma di violenza domestica e di mettere in atto tutte le misure necessarie per proteggere le vittime. Il braccialetto elettronico, sebbene sia uno strumento efficace, non è infallibile e richiede un costante monitoraggio da parte delle autorità.
I carabinieri stanno ora indagando per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti e accertare se l’uomo abbia tentato in qualche modo di avvicinarsi alla ex compagna.
Le forze dell’ordine invitano tutte le vittime di violenza domestica a denunciare i soprusi subiti, rivolgendosi ai centri antiviolenza o alle stazioni dei carabinieri. È fondamentale non rimanere sole e chiedere aiuto.
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