Rompe il braccialetto elettronico davanti all’Ex moglie

Dopo quattro denunce della ex moglie Ë scattato il braccialetto elettronico per un uomo di 37 anni di Gambara, in provincia di Brescia. La ex consorte lo ha pi˘ volte denunciato per maltrattamenti e minacce. Alla donna Ë stato invece affidato un dispositivo che segnala in tempo reale se l'uomo ha violato il divieto e contestualmente avvisa le forze di polizia. ANSA/CARABINIERI ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING NPK

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Rho (Milano) – Un nuovo episodio di violenza domestica si è concluso con un arresto nella serata di ieri. Un uomo di 56 anni, di origine romena e con precedenti penali, è stato fermato dai carabinieri di Rho dopo aver infranto le restrizioni impostegli dal tribunale.

L’uomo era sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla ex compagna, una donna di 60 anni, a seguito di una denuncia per maltrattamenti presentata dalla vittima lo scorso 14 febbraio. Per monitorare il rispetto di queste prescrizioni, era stato dotato di un braccialetto elettronico.

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Ieri sera, però, qualcosa è andato storto. Un passante, insospettito dall’atteggiamento di un uomo che stava armeggiando con qualcosa all’altezza della caviglia, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato il 56enne, in evidente stato di ebbrezza, privo del dispositivo di controllo.

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Il braccialetto elettronico, che rappresenta uno strumento fondamentale per tutelare le vittime di violenza domestica, era stato danneggiato dall’uomo, il quale è stato arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato.

Questo episodio sottolinea ancora una volta l’importanza di denunciare qualsiasi forma di violenza domestica e di mettere in atto tutte le misure necessarie per proteggere le vittime. Il braccialetto elettronico, sebbene sia uno strumento efficace, non è infallibile e richiede un costante monitoraggio da parte delle autorità.

I carabinieri stanno ora indagando per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei fatti e accertare se l’uomo abbia tentato in qualche modo di avvicinarsi alla ex compagna.

Le forze dell’ordine invitano tutte le vittime di violenza domestica a denunciare i soprusi subiti, rivolgendosi ai centri antiviolenza o alle stazioni dei carabinieri. È fondamentale non rimanere sole e chiedere aiuto.

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