Rosa Bazzi e Olindo Romano: Si torna in aula il 10 luglio
Brescia, 16 aprile 2024 – Ancora un rinvio per il processo di revisione del processo sulla strage di Erba, l’omicidio di quattro persone avvenuto nel 2006 per cui sono già stati condannati all’ergastolo in tre gradi di giudizio Olindo Romano e Rosa Bazzi. L’udienza, iniziata questa mattina davanti alla Corte d’Appello di Brescia, è stata rinviata al prossimo 10 luglio.
Motivo del rinvio, per dare spazio all ulteriori repliche delle parti.
I difensori di Romano e Bazzi, Fabio Schembri e Franco Mattei, hanno presentato in questa udienza nuove istanze di revisione del processo, basandosi su presunti elementi di novità emersi negli ultimi anni. Tra questi, la testimonianza di un uomo che sostiene di aver visto la sera del delitto una terza persona allontanarsi dalla scena del crimine, e la richiesta di una nuova perizia sul DNA.
Il processo di revisione proseguirà dunque il prossimo 10 luglio.
La strage di Erba avvenne l’11 dicembre 2006. Furono uccise a colpi di coltello e spranga Raffaella Castagna, il figlio di due anni Youssef Marzouk, la madre di Raffaella, Paola Galli, e la vicina di casa Valeria Cherubini.
Olindo Romano e Rosa Bazzi, vicini di casa delle vittime, furono arrestati pochi giorni dopo il delitto e condannati all’ergastolo in primo e secondo grado. La Cassazione confermò la condanna all’ergastolo nel 2012.
Il processo di revisione è un procedimento straordinario che permette di riaprire un caso già giudicato quando emergono nuovi elementi che potrebbero scagionare il condannato.
Le nuove istanze presentate dalla difesa di Romano e Bazzi si basano su alcuni elementi che, secondo i legali, non erano stati adeguatamente valutati nei processi precedenti. Tra questi, la testimonianza di un uomo che sostiene di aver visto la sera del delitto una terza persona allontanarsi dalla scena del crimine, e la richiesta di una nuova perizia sul DNA.