Proteste contro Molinari: annullata la conferenza a Napoli
15 marzo 2024 – La conferenza del direttore di Repubblica Maurizio Molinari, prevista per oggi all’Università Federico II di Napoli, è stata annullata a causa delle proteste di un gruppo di studenti.
Gli studenti contestavano, tra l’altro, i rapporti degli atenei italiani con Israele. La tensione è salita rapidamente alle stelle e si sono verificati spintonamenti con la polizia. Gli studenti sono poi riusciti a entrare nella facoltà di Ingegneria, dove si sarebbe dovuta tenere la conferenza.
L’Unione delle comunità ebraiche italiane ha condannato l’episodio con una nota congiunta: “È inconcepibile e inaccettabile che l’Università Federico II di Napoli sia stata costretta a cancellare una conferenza per le intimidazioni e la violenza di un gruppo di facinorosi contro il relatore, il direttore di “Repubblica” Maurizio Molinari, solo perché ebreo”.
L’episodio di Napoli è solo l’ultimo di una serie di proteste e scontri che hanno avuto luogo negli atenei italiani negli ultimi mesi. Un clima di tensione che preoccupa le istituzioni e la comunità accademica.
L’Università è un luogo di confronto e di dibattito, dove le diverse opinioni devono potersi esprimere liberamente. La violenza e l’intolleranza non possono essere tollerate. È necessario un impegno comune per difendere la libertà di espressione e il diritto di parola.
Gli studenti da parte loro, hanno esibito cartelli e intonato slogan contro la presunta occultamento dei mezzi di comunicazione italiani e i rapporti delle università con Israele. Un cartello recitava: «Allontanate i sostenitori di Sionismo dalle università». Il Collettivo Universitario Autogestito di Napoli ha commentato su Facebook definendo l’annullamento come una «vittoria».