Coniugi picchiati e sequestrati per ore durante una rapina in villa a Fara Filiorum Petri
Fara Filiorum Petri (Chieti), 13 marzo 2024 – Notte di terrore per un imprenditore 70enne del settore imballaggi e sua moglie, sequestrati e picchiati da una banda di quattro rapinatori nella loro villa a Fara Filiorum Petri, in provincia di Chieti.
I malviventi, armati di pistola e coltelli, sono entrati in azione intorno alle 21:30 di ieri sera. Dopo aver immobilizzato e picchiato i coniugi, li hanno legati con delle fascette e li hanno rinchiusi in un bagno.
Il commando ha poi passato diverse ore a rovistare la villa, impossessandosi di denaro e gioielli per un valore complessivo stimato intorno ai 90mila euro. Prima di fuggire, verso l’una di notte, i rapinatori hanno anche avuto la cura di ripulire la scena del crimine con della candeggina, nel tentativo di cancellare le loro tracce.
Solo dopo diverse ore i coniugi sono riusciti a liberarsi e a dare l’allarme. Entrambi sono stati medicati in ospedale per le contusioni e le ferite riportate durante l’aggressione. La prognosi è di circa 10 giorni.
Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Chieti, che stanno cercando di identificare i responsabili. Le indagini si concentrano su alcune impronte digitali e tracce di DNA lasciate dai rapinatori sul luogo della rapina.
Al vaglio degli investigatori anche le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
Il bottino della rapina include denaro contante e costosi orologi, ma la quantificazione precisa è ancora in corso.
L’episodio ha destato grande apprensione nella comunità di Fara Filiorum Petri, dove un simile atto di violenza non si verificava da tempo.
Le prime informazioni
Secondo le prime informazioni raccolte dai carabinieri, i quattro rapinatori indossavano guanti e passamontagna e parlavano con un accento straniero, forse slavo.
Uno di loro era armato di pistola, mentre gli altri due impugnavano coltelli. Il quarto uomo, invece, fungeva da palo, controllando che nessuno si avvicinasse alla villa durante il raid.
I banditi avrebbero studiato a lungo il colpo, probabilmente pedinando le loro vittime per alcuni giorni prima di mettere a segno la rapina.
