Una dipendente accusa Horner, n°1 Red Bull
La stampa olandese ha rivelato con uno scoop che ha fatto il giro della Formula 1 cioè del mondo, che il team principal, cioè il capo, lo chef, della scuderia campione del mondo quella che “Ti mette le ali” avrebbe tenuto atteggiamenti inappropriati con una sottoposta e sarebbe sotto inchiesta!
Ma chi è Christopher Horner (che in Italiano, suonerebbe come: “suonatore di corno”?). Nato il 16 Novembre 1973 a Leamington Spa, ex pilota, Christian Horner è a capo della Red Bull Racing dal 2005, anno dell’esordio del team in Formula 1. Con la squadra anglo-austriaca ha vinto 6 campionati costruttori e ben 7 di quello piloti. Di quest’ultimi, 4 ne ha conquistati il tedesco Sebastian Vettel e 3 l’olandese Max Verstappen. È sposato dal 2015 con Geri Halliwell. Chi è cosstei? Nientemeno che lo pseudonimo di Geraldine Estelle Halliwell, coniugata Horner (Watford, 6 Agosto 1972), cantante, attrice e scrittrice britannica, che, dopo aver tentato di entrare nel mondo dello spettacolo in qualità di showgirl e attrice nei primi anni novanta, nel 1994 è entrata a far parte delle Spice Girls. Anche lei, con alle spalle una non facile vita familiare, vede la sua vita pubblica iniziare attorno a foto (come adesso starebbe succedendo al consorte!). In quell’occasione foto di nudo. Decisa nelle sue posizioni politiche, nel 1996, durante una intervista con The Spectator, ha dichiarato il suo sostegno al Partito Conservatore britannico per le elezioni generali del 1997, indicando l’ex Primo Ministro Margaret Thatcher come “la prima Spice Girl” oltre che “pioniera del Girl Power”. Tuttavia, nelle successive elezioni del 2001, ha sostenuto Tony Blair, comparendo in una delle trasmissioni elettorali del Partito Laburista.
Ma torniamo ai problemi del marito, quelli per Christian Horner? Il team principal della Red Bull sarebbe sotto investigazione interna, in seguito alle accuse di comportamento inappropriato da parte di una dipendente. Accuse che avrebbero fatto scattare un’indagine e sono state rivelate dal sito tedesco F1Insider che cita una comunicazione fornita dalla Red Bull. “Dopo essere venuta a conoscenza delle recenti accuse, la società ha avviato un’indagine indipendente. L’indagine è già in corso ed è condotta da un legale esterno specializzato. La Società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata non appena possibile. Sarebbe inappropriato commentare ulteriormente in questo momento”.
La notizia dell’indagine interna è stata confermata anche dagli olandesi del quotidiano De Telegraaf, sempre molto attento alle vicende di casa Red Bull in quanto scuderia dell’idolo nazionale Max Verstappen, tre volte campione del mondo. L’accusa nei confronti di Horner arriverebbe da una dipendente della scuderia, che avrebbe mosso serie rimostranze contro il 50enne manager, alla guida del team dal 2005. Raggiunto dal De Telegraaf, Horner, 50 anni, ha risposto: “Nego completamente queste affermazioni”. Ma siamo di fronte all’ennesima donna nella valanga di quelle che in questi anni hanno svuotato il sacco, svelando un mondo di “atteggiamenti inappropriati” da parte di potenti o c’è qualcosa di più nelle lotte intestine che sempre “animano” i team di Formula 1, tra gli ambienti più ambiti al mondo?
Lo si dovrebbe sapere ad ore, perché “Hanniabal ad portas”: la stagione (a dire il vero sempre più noiosa di corse che viste alla tv appaiono sempre più monotone e simili a quelle di una pista di macchinine elettriche anni ’60, le Playmobil, le ricordate?) cioè la presentazione del team campione del mondo è in programma il prossimo 15 Febbraio.