Uccisa durante i festeggiamenti: fermato il nipote della vittima
Avrebbe esploso il colpo mortale in maniera accidentale, ma da una pistola rubata
Sarebbe stato quindi, il nipote ad esplodere in maniera accidentale un colpo di pistola e ad uccidere, nella notte di Capodanno, Concetta Russo mentre stava festeggiando nel suo appartamento di Afragola (Napoli).
La scorsa notte a Casoria i carabinieri della sezione operativa della locale compagnia, dopo un’attività di indagine durata ore, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto per i reati di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione a carico dell’uomo, di 47 anni. del quale non sono state fornite le generalità.
L’uomo. nel maneggiare una pistola detenuta per di più, senza regolare licenza, avrebbe accidentalmente esploso un colpo di arma da fuoco, colpendo alla testa la vittima, morta successivamente all’ospedale Cardarelli di Napoli.
L’arma utilizzata, una pistola Beretta modello 84, risulta oggetto di furto ed è stata rinvenuta in tarda serata dai militari nei pressi del cimitero di Afragola, occultata tra le sterpaglie. Segno evidente che qualcuno tra i presenti alla festa e/o lo stesso involontario responsabile della morte della Russo, hanno raccontato come sarebbero andati i fatti ed anche il tentativo di occultamento dell’arma ricettata.