Per botti 274 feriti, aumento del 52% rispetto a scorso anno
Il dopo Covid si è fatto sentire.
Mai così tanti dal 2015. 64 i minori che hanno riportato lesioni
Il numero totale dei feriti per i festeggiamenti di Capodanno è di 274, di cui 12 dovuti all’uso di armi da fuoco e 262 da fuochi d’artificio.
I ricoverati sono stati 49.
Negli ultimi dieci anni non si sono registrati mai così tanti feriti con prognosi riservata o inferiore ai 40 giorni. I dati evidenziano un aumento rispetto allo scorso anno in cui ci furono 180 feriti (48 ricoveri), con un aumento del 52% rispetto all’anno precedente. Sono stati 64 i minori che hanno riportato lesioni, rispetto ai 50 dello scorso anno. È quanto emerge dai dati riportati dal Dipartimento di pubblica sicurezza.
È morta la donna di 45 anni che nella notte di Capodanno, secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri, sarebbe stata colpita alla testa da un proiettile vagante mentre festeggiava con i parenti all’interno di un’abitazione di Afragola in via Plebiscito.
La 45enne era stata ricoverata all’ospedale Cardarelli in gravi condizioni dopo essere stata ferita mentre festeggiava in casa con i parenti.
Un’altra donna è stata colpita da un proiettile vagante a Napoli, nel quartiere Forcella, ma non è in pericolo di vita. A Salerno un bambino ha perso un occhio dopo che un petardo gli è esploso in faccia. Due giovani a Roma hanno perso entrambe le mani. A Malnate (Varese) un 17enne ha perso una mano e un occhio.
- Daniele Vanni