Uccide la moglie a martellate e poi si spara con un fucile
Anziano uccide la moglie a martellate e poi si spara con un fucile. È accaduto a Rieti. I corpi sono stati trovati da un parente
Così stando alle prime ricostruzioni, sarebbe terminata l’esistenza di una coppia di anziani.
L’ipotesi degli investigatori è che l’uomo abbia ucciso la donna a martellate per poi togliersi la vita con un colpo di fucile.
Nella serata di ieri, i corpi di una coppia di anziani sono stati rinvenuti in una casa del quartiere Sant’Elia di Rieti, nel Lazio. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, si tratterebbe di un omicidio-suicidio.
L’uomo, 80 anni, avrebbe ucciso la moglie, di qualche anno più giovane di lui stando anche a quanto riportato dal sito del quotidiano ‘La Repubblica’, con alcuni colpi di martello alla testa. Si sarebbe poi sparato con un fucile, uccidendosi.
I fatti sarebbero avvenuti nel primo pomeriggio di ieri, ma la scoperta dei corpi è avvenuta soltanto in tarda serata.
Il figlio che vive all’estero si era alquanto allarmato dal fatto che nessuno dei genitori rispondesse alle sue telefonate e avrebbe quindi chiesto a un parente di andare a controllare.
L’altro figlio della coppia vive in Italia ma lontano da Rieti, mentre un terzo figlio è tragicamente scomparso 20 anni fa in un incidente stradale avvenuto proprio a Rieti.
A ritrovare i due corpi sarebbe stato quindi un parente, mandato a controllare dal figlio della coppia preoccupato. Entrando avrebbe trovato i corpi dei due anziani a poca distanza l’uno dall’altro, con le probabili armi dell’omicidio e del suicidio anch’esse poco lontane.
Sul posto è quindi arrivata la polizia e il personale del 118, che non ha potuto fare altro che costatare la morte della coppia. Le salme sono state trasferite all’ospedale San Camillo De Lellis di Rieti. Non è ancora certo se verranno disposte le autopsie.