Bidello assenteista integrale per 5 anni agli arresti domiciliari
Presentava certificati medici falsi
Precedentemente pare fosse stato anche incriminato, ed il processo sarebbe tuttora in corso, per aver ottenuto e riscosso una pensione d’invalidità, sempre con documentazione autocostruita al computer. Così mensilmente si autofabbricava false attestazioni mediche che lo esentavano dal lavoro. Ma la cosa clamorosa è che la scuola dove operava, non abbia fatto controlli, né richiesto visite fiscali, ma il preside ha dichiarato che la scuola non era competente a farlo.
Per quanto riguarda la scuola, il bidello è risultato essere nell’organico dell’istituto “Cazzulani” di Lodi e pare che da almeno 10 anni, secondo l’accusa, presentasse certificati medici falsi autoprodotti (che risultavano provenienti da Lodi Vecchio) e non si presentava al lavoro. Negli ultimi 5, comunque è stato sempre assente.
In tutto questo periodo, l’uomo avrebbe percepito indebitamente una retribuzione di circa 108.000 euro.
L’operazione nei confronti dell’uomo che abitava a Cornegliano Laudense, è stata portata a termine dai finanzieri del comando provinciale di Lodi, i quali hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip.
«Io ho fatto tutto quello che c’era da fare – commenta il preside del Cazzulani Demetrio Caccamo -, io ricevevo i certificati di assenza dall’autorità sanitaria e provvedevo a nominare il sostituto».
Daniele Vanni