Uccisa in un albergo a La Spezia, fermato il marito
È stato rintracciato e fermato in Lunigiana il marito della donna uccisa in albergo a La Spezia.
Il corpo di Rossella Cominotti è stato trovato nella stanza di un hotel di Mattarana, un paesino dell’interno, che si trova in zona montuosa vicino alla E80. La coppia, titolare di un’edicola nel Cremonese, era sparita nel nulla da due settimane.
È stato fermato dai carabinieri in Lunigiana il marito della donna uccisa in un albergo alla Spezia.
Lo si apprende dalle forze dell’ordine. L’uomo, Alfredo Zenucchi, 57 ani originario di Bergamo, si era allontanato con la sua auto, una C3 bianca dall’hotel di Mattarana, dove era stato trovato il corpo della moglie, Rossella Cominotti di 53 anni, è stato bloccato dai Carabinieri, dopo che l’auto era stata avvistata sulla via Aurelia.
Alfredo Zenucchi e Rossella Cominotti, residenti a Cavatigozzi, alle porte di Cremona, sono i titolari dell’edicola in centro a Bonemerse, davanti al palazzo comunale del paese cremonese.
Svaniti nel nulla, erano “inseguiti” dalle voci più disparate. Dalla fuga volontaria per questioni economiche, quella più ricorrente, a questioni di salute della donna. Un post su Facebook pubblicato dalla cugina della donna proprio tre giorni fa invitava chiunque avesse notizie della coppia a farsi avanti: “I telefoni – si legge nel post – non ricevono più chiamare e neanche whatsapp funziona. Siamo molto preoccupati. Aiutateci”.
Poi la scoperta del cadavere della donna, Rosssella Cominotti, trovato stamani in una stanza dell’hotel di Mattarana, dal personale dell’albergo. Sul posto i carabinieri e il medico legale che, secondo le prime informazioni, avrebbe trovato profonde ferite inferte con un’arma da taglio.
<Daniele Vanni>
