Omicidio a Favara di Agrigento, 69enne ucciso a colpi di pistola in faccia
Un 69enne, rivenditore d’auto di Favara, Francesco Simone è stato ucciso oggi a colpi di pistola: il corpo è stato trovato in un terreno vicino alla sua casa di campagna, in contrada Poggio Muto, alla periferia del paese agrigentino.
All’uomo, che aveva precedenti penali, avrebbero sparato più volte in faccia.
Almeno quattro colpi di pistola in piena faccia. Un fatto che potrebbe indirizzare le indagini svolte dai carabinieri della locale Tenenza e i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Agrigento, con il Comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Nicola De Tullio, ed il sostituto procuratore Maria Barbara Grazia Cifalinò, oltre al medico legale Alberto Alongi. S’indaga anche nel passato del rivenditore d’auto, che aveva precedenti per usura, reati contro il patrimonio e droga. Al vaglio le immagini delle telecamere della zona.
È la seconda volta in pochi giorni che Favara finisce nelle pagine di cronaca nera. Il 1° dicembre, i corpi dei coniugi Paolo Lombardo e la moglie Maria Fiorilli, entrambi di 76 anni, erano stati trovati all’interno della loro abitazione di viale Europa.
L’uomo, in attesa delle conferme medico legali, sarebbe però deceduto per cause naturali. Sul corpo, infatti, non sono stati notati segni di traumi ed erano noti i problemi di salute.
Diversa la causa di morte della moglie: è stata ritrovata con una vistosa ferita alla testa, ma, stando a quanto ricostruito, potrebbe esserle stata fatale una caduta.