L’ex modella lasciò tutto per la famiglia, va mantenuta anche dopo il divorzio
Per la Cassazione il marito deve mantenerla
Lucca, 14 novembre 2023 – La Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’Appello di Bologna, rigettando il ricorso dell’ex marito di una ex modella che aveva chiesto la revoca dell’assegno divorzile da 600 euro. I giudici hanno stabilito che la donna, che ha lasciato ogni attività per la famiglia, ha diritto al mantenimento anche dopo il divorzio.
La donna, che oggi ha 55 anni, aveva una carriera da indossatrice, si occupava di pubbliche relazioni, appariva su una tv locale e gestiva pure un negozio di vestiti. Dopo il matrimonio, di comune accordo con il marito, ha abbandonato tutto per dedicarsi alla famiglia e al figlio.
L’ex marito, molto facoltoso, ha versato alla donna una cospicua somma di denaro e le ha regalato diversi beni, tra cui una casa, un’automobile e gioielli di valore. Tuttavia, la donna si è ritrovata in difficoltà economiche dopo aver tentato un’esperienza imprenditoriale nel campo dell’abbigliamento andata male.
I giudici hanno ritenuto che l’assegno divorzile sia dovuto alla donna perché, a seguito della separazione, ha perso la capacità di mantenersi autonomamente. Hanno inoltre sottolineato che la donna ha rinunciato alla propria carriera per dedicarsi alla famiglia e che, pertanto, ha diritto ad essere compensata per tale sacrificio.
Come si legge nella sentenza diffusa dallo Studio Cataldi, la sentenza della Cassazione è in linea con la giurisprudenza recente, che tende a riconoscere il diritto al mantenimento anche alle donne che hanno lasciato la propria carriera per la famiglia.
La decisione dei giudici è stata accolta con soddisfazione dall’avvocato della donna, che ha dichiarato: “La sentenza è un importante riconoscimento dei diritti delle donne. La Cassazione ha stabilito che, anche in caso di separazione, le donne che hanno rinunciato alla propria carriera per la famiglia hanno diritto ad essere mantenute.”