“Fuori dal coro”: condanna a 80mila euro
Massa, 3 novembre 2023 – Una magistrata della procura di Massa riceverà un risarcimento di 80mila euro per essere stata diffamata dalla trasmissione televisiva di Rete 4 “Fuori dal coro”. La sentenza, di cui il Corriere della Sera ha pubblicato alcune parti, è stata emessa dal tribunale di Massa.
La trasmissione, condotta dal giornalista Mario Giordano, aveva parlato di come la magistrata aveva gestito una causa legata all’occupazione abusiva di case. Secondo la sentenza, la trasmissione non avrebbe solo criticato l’operato della magistrata, ma l’avrebbe diffamata esponendola “inutilmente la persona del magistrato al pubblico scherno”.
Giordano e RTI, la società di proprietà di Mediaset che produce il programma, sono stati condannati a risarcire 20mila euro per ognuna delle quattro puntate in cui si parlava della vicenda.
Secondo il giudice che ha emesso la sentenza, per agire nei limiti del diritto di critica la trasmissione avrebbe dovuto rivolgere le critiche genericamente alla procura di Massa, quindi un “ufficio impersonale”, senza attaccare personalmente la magistrata, esponendola così “a pubblico ludibrio”.
In particolare nella trasmissione la giudice era stata definita “timorosa e pusillanime, scesa a patti con gli occupanti abusivi”. Per arrivare a una condanna per diffamazione non è necessario che si dica una cosa falsa, si può diffamare anche dicendo una cosa vera: secondo il giudice, in ogni caso, dai documenti presentati al processo sarebbe emersa “una realtà del tutto opposta” a quella rappresentata nella trasmissione.
La sentenza è stata accolta con soddisfazione dalla magistrata, che ha dichiarato di essere “contenta che la giustizia abbia riconosciuto il mio diritto al rispetto”.
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