Si sta allargando il conflitto israelo-palestinese?

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Esercito israeliano, colpi di avvertimento a ‘sospetti’ confine Libano

Quando viene innescato un incendio non si sa mai quale potrà essere l’esito finale.

Tel Aviv, 8 ottobre 2023 – L’esercito israeliano ha sparato alcuni colpi contro un gruppo di persone sospette che si trovavano nei pressi del confine con il Libano, nella zona di Har Dov.

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Secondo quanto riportato dal portavoce militare israeliano, il gruppo di persone si stava avvicinando alla linea di confine in modo insolito e non ha risposto agli ordini di fermarsi. A quel punto, i militari israeliani hanno sparato dei colpi di avvertimento in aria, al fine di dissuadere il gruppo dal continuare a procedere.

Il gruppo di persone si è poi allontanato dalla zona, senza che si verificassero incidenti.

L’episodio si è verificato in un contesto di tensione tra Israele e Hezbollah, il gruppo paramilitare libanese sostenuto dall’Iran.

Incidente avvenuto in una zona di confine ‘calda’

La zona di Har Dov è una zona di confine ‘calda’, dove si sono verificati diversi episodi di tensione tra Israele e Hezbollah.

Nel 2022, un drone israeliano è stato abbattuto da Hezbollah nella zona di Har Dov. L’episodio aveva portato a una serie di attacchi missilistici da parte di Hezbollah contro Israele.

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L’episodio di oggi è il primo in cui l’esercito israeliano è stato costretto a sparare colpi di avvertimento contro un gruppo di persone sospette in questa zona.

Esercito israeliano ‘pronto a difendersi’

Il portavoce militare israeliano ha affermato che l’esercito israeliano è “pronto a difendersi da qualsiasi minaccia”.

“L’episodio di oggi è stato un atto di autodifesa”, ha dichiarato il portavoce. “I militari israeliani hanno agito correttamente, al fine di dissuadere un gruppo di persone sospette dal continuare a procedere”.

Le reazioni

L’episodio ha suscitato reazioni contrastanti.

Hezbollah ha condannato l’azione dell’esercito israeliano, definendola “un atto di aggressione”.

Il governo libanese ha chiesto a Israele di “cessare le sue provocazioni”.

Il governo israeliano ha affermato che l’episodio è stato un “atto di autodifesa” e che Israele “è pronto a difendere il suo territorio”.

L’escalation delle tensioni

L’episodio di oggi è solo l’ultimo di una serie di tensioni tra Israele e Hezbollah.

Negli ultimi mesi, le due parti hanno intensificato le loro attività militari nella zona di confine.

L’escalation delle tensioni ha preoccupato la comunità internazionale, che teme che possa portare a un nuovo conflitto.

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