Castelfiorentino: Giovane donna uccisa a colpi di arma da fuoco
E’ stata uccisa per strada a colpi d’arma da fuoco a Castelfiorentino (FI). Si tratta di Klodiana Vefa 35anni di origine albanese. È stata uccisa dopo avere accettato un’ultimo appuntamento chiarificatore con l’ex marito.
Stanno procedendo i carabinieri che fin da subito sono alla ricerca del marito della vittima. L’uomo, è attualmente irreperibile ed è considerato in fuga. La donna, madre di due figli, era in procinto di separarsi da lui. Pare che siano stati stati uditi più spari, forse tre.
La vittima è una donna albanese,di 35 anni madre di due figli. Da qualche tempo non viveva più insieme al marito e pare che fra i due sarebbe stata avviata una fase di separazione.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del Nucleo operativo di Empoli e del Nucleo investigativo di Firenze – diretti dal sostituto procuratore Ornella Galeotti – la donna era appena uscita di casa quando avrebbe incontrato l’ex marito, con il quale si era separata in Albania: la stava aspettando seduto su una panchina. La donna stava per uscire con un’amica.
C’è stata una discussione, poi l’uomo ha tirato fuori una pistola e ha esploso due colpi: uno l’ha centrata alla gola. Nella zona è stato ritrovato un bossolo: appartiene a una semiautomatica, una 7.65. Secondo gli inquirenti il delitto potrebbe essere maturato nella sfera sentimentale: la donna avrebbe avuto una storia con un altro uomo.
A dare l’allarme giovedì sera sono stati alcuni residenti della zona che hanno sentito sparare. Pochi minuti dopo, sul posto, è arrivata un’ambulanza del 118: nonostante tutti gli sforzi compiuti per provare a rianimarla, i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Empoli e i militari della sezione investigazioni scientifiche di Firenze.
Un’esecuzione in pieno stile, stando almeno alle prime ricostruzioni dei carabinieri che adesso stanno cercando l’ex marito della donna.
I militari hanno sentito alcune persone, compreso i due figli della vittima: uno dei due avrebbe raccontato agli inquirenti di alcuni litigi che in passato ci sarebbero stati tra la mamma e il papà. Non risulta però alcuna denuncia da parte della donna negli archivi della Stazione di Castelfiorentino e neppure interventi per ipotetici litigi all’interno dell’abitazione.
Sono stati rafforzati veri posti di blocco lungo le vie di fuga. Ricerche sono state estese non soltanto in tutta la Valdelsa ma anche lungo la direttrice stradale che da Castelfiorentino va verso Siena e anche verso Firenze. I carabinieri hanno anche perquisito, al momento senza alcun esito, alcuni cascinali abbandonati.