Trovato sotto una catasta di legna il corpo di Yana Malayko
Il cadavere era stato nascosto in un campo al confine tra le province di Mantova e di Brescia.
La procura unitamente ai carabinieri del comando provinciale di Mantova hanno diffuso un comunicato congiunto dove si riferisce che nel corso di lunghe e delicate indagini è stato ritrovato del corpo di Yana Malayko, la 23enne ucraina uccisa dall’ex fidanzato, Dumitru Stratan, il 20 gennaio scorso.
“alle 15:15 di oggi,- si legge nella nota della procura – all’esito di ininterrotte ricerche a Castiglione delle Stiviere, in via del Benaco, nei pressi di una centrale elettrica, sotto una catasta di legna è stato individuato il corpo verosimilmente di Yana Maliko”. Il corpo, era nascosto tra i rovi, un campo al confine tra la provincia di Mantova e di Brescia, poco dopo il cartello di Lonato. Sono in corso i rilievi per i conseguenti accertamenti tecnici e l’autopsia”. Nel comunicato viene ricordato inoltre che lo scorso 21 gennaio i carabinieri, avevano eseguito su ordine della Procura della Repubblica di Mantova, il fermo di un cittadino moldavo, che “è attualmente in carcere in custodia cautelare per ipotesi di omicidio premeditato e aggravato da cessata relazione affettiva ed occultamento di cadavere.