Camorra: blitz nel Napoletano, 17 arresti
di Daniele Vanni
17 arresti nel Napoletano, ma estesi anche a Agrigento, Biella, Terni e Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta, per associazione di tipo mafioso finalizzata alla ricettazione, detenzione e porto illegale di armi ed esplosivi, tentato omicidio, al traffico di sostanze stupefacenti.
È il bilancio di un blitz dei Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna e Dda di Napoli, con le stazioni di Brusciano e Marigliano protratte per anni sui clan rivali Rega ed Esposito-Palermo, entrambi di Brusciano, e le loro attività illecite, tra le quali spiccano lo spaccio di sostanze stupefacenti e le estorsioni.
Gli arresti riguardano quattro indagati che erano in libertà, e 11 già detenuti in carcere e due già agli arresti domiciliari per altra causa.
Tra i destinatari dei provvedimenti figurano anche Francesco Palermo e Tommaso Rega, alias “O’ chirichiello”, capi degli omonimi clan dediti a estorsioni, attentati dinamitardi, reati contro la persona, in materia di armi, e al traffico di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti di varia natura, commercializzati nelle loro “piazze di spaccio”.
Tra gli episodi su cui si è concentrata l’attenzione degli investigatori figurano anche due tentati omicidi: avvenuti il 3 Dicembre e il 20 Dicembre 2017, nei quali rimaste ferito il padre di un militare dell’Arma in forza alla Sezione Operativa della Compagnia di Castello di Cisterna, che si è trovato accidentalmente sul luogo dell’agguato.