Pisa: 17enne salito sul tetto del treno folgorato dai cavi ad alta tensione
di Daniele Vanni
Dopo essere rimasto folgorato per avere urtato i cavi dell’alta tensione e per la rovinosa caduta dal treno da oltre tre metri di altezza. È successo nel deposito ferroviario Campaldo di Pisa.
Dopo essersi arrampicato sul tetto di un vagone fermo, il giovane inavvertitamente ha urtato i cavi dell’alta tensione ed è precipitato al suolo. L’incidente è avvenuto ieri sera e sull’episodio indaga la Polfer che ascolterà anche alcuni amici del giovane che erano con lui.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 17enne si sarebbe arrampicato sulla sommità di un vagone merci fermo sul binario e una volta sul tetto avrebbe urtato i cavi elettrici folgorandosi. Forse per un gioco o fare un filmato, secondo il “train surfing” la folle moda dei giovani amanti del brivido che sfidano la morte per una prova di coraggio (o di stupidità?) per immortalare quella che a loro sembra un’impresa e realizzare un video choc. Ma qui il vagone era fermo.
Sarebbe poi precipitato da un’altezza di almeno tre metri, sbattendo violentemente a terra.
Le condizioni del giovane sono apparse subito molto gravi e i medici dopo il ricovero in ospedale si sono riservati la prognosi. La Polfer mantiene il massimo riserbo sulle indagini anche in attesa di acquisire tutte le testimonianze degli amici coetanei del ferito.
