Pura follia a Pescara: cliente spara al cuoco per aver atteso troppo le pietanze
di Daniele Vanni
Sarebbe da pensare ad una barzelletta, se non ci fosse un uomo in fin di vita e la folle ripetuta aggressione non fosse stata ripresa dalle telecamere di un ristobar. Immagini che ci mostrano un uomo, un avventore, che prima inizia ad inveire contro il cuoco, un giovane 23enne di origine domenicane che tenta di calmarlo. Poi l’aggressore che, a suo dire, era da troppo tempo che aspettava di essere servito, un 29enne di origini abruzzesi, ma emigrato in Svizzera ma che spesso ritornava a Pescara, che quasi insegue il cuoco dietro al bancone e con freddezza, ripetutamente, gli scarica la pistola addosso!
5 colpi!
L’accaduto attorno alle 14 all’interno del locale in una manciata di secondi. Il ragazzo, rimasto ferito al collo e al torace, è stato caricato in ambulanza ancora cosciente. Poi sul mezzo che correva verso l’ospedale le sue condizioni si sono aggravate ed è stato portato in rianimazione.
Il folle aggressore è stato catturato nella tarda serata di ieri dalla Polizia, a bordo di un taxi, con il quale stava scappando verso Nord, sull’autostrada A14, all’interno dell’area di servizio Metauro, in provincia di Pesaro Urbino,
L’episodio, che ha messo sotto shock la città, è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri nella centralissima piazza della Rinascita, in un ristobar molto frequentato e conosciuto per gli arrosticini. La vittima – un ragazzo di 23 anni, studente universitario di origine dominicana e padre di un bimbo di due anni, è stata sottoposto ad intervento chirurgico ed è ricoverato nell’ospedale del capoluogo adriatico in gravissime condizioni.
Per evitare che durante l’arresto potessero essere coinvolti il tassista e le persone all’interno dell’area di servizio, gli investigatori hanno rintracciato telefonicamente il tassista, mantenendo il contatto con lui fino al blitz. Durante la perquisizione, gli agenti hanno sequestrato una pistola semiautomatica: i successivi accertamenti stabiliranno se sia l’arma usata nel locale di Pescara.